La Scuola dell’Infanzia Padulli è aperta a tutti i bambini, italiani e stranieri, con un’età compresa fra i 3 e i 5 anni.
Possono iscriversi i bambini che compiono tre anni di età entro il 31 dicembre ed accogliamo anche le bambine e i bambini che compiono tre anni di età entro il 30 aprile dell’anno scolastico di riferimento. Tale possibilità è subordinata alle condizioni previste dal Regolamento.
Ha durata triennale e concorre all’educazione e allo sviluppo affettivo, psicomotorio, cognitivo, morale, religioso e sociale dei bambini, stimola le potenzialità di relazione, autonomia, creatività, apprendimento, e mira ad assicurare un’effettiva eguaglianza delle opportunità educative.
La Scuola dell’Infanzia, nel rispetto del ruolo educativo dei genitori, contribuisce alla formazione integrale dei bambini e, nella sua autonomia e unitarietà didattica e pedagogica, realizza la continuità educativa con la scuola primaria.
Spazi all’interno della scuola
La scuola come “ambiente educativo”, vuole concorrere alla crescita integrale di bambini, favorendone il benessere integrale. Il percorso educativo programmato vuole essere un valido strumento per favorire lo sviluppo armonico.
Attraverso gli itinerari progettuali si intende valorizzare :
– la ricchezza di ogni persona garantendo un clima di accoglienza dove ogni situazione ed ogni persona, nella sua diversità, diviene una grossa risorsa e opportunità di crescita per tutti.
– la personalizzazione del percorso educativo, per modificare e integrare le proposte in relazione a particolari bisogni o potenzialità rilevati in ciascuno, per dare valore al bambino, ponendolo al centro del processo formativo con le proprie specifiche e differenti necessità e/o risorse, in particolare degli alunni con Bisogni Educativi Speciali, compresi quelli Diversamente Abili. Possiamo affermare, quindi, che la Scuola dell’Infanzia, nel rivestire il suo ruolo formativo complesso e delicato, diviene promotrice
– del fare produttivo ed delle esperienze dirette di contatto con la natura, le cose, i materiali, l’ambiente , le diverse culture, per stimolare ed orientare la curiosità innata dei bambini in itinerari sempre più organizzati di esplorazione e di ricerca per condurre a
v Scoperta del mondo;
v Problem-solving;
v Formulazione di ipotesi;
v Verifica delle ipotesi
– della relazione personale significativa, tra i pari e con gli adulti, per creare un clima positivo, caratterizzato da simpatia e affettività, che favorisce gli scambi e rende possibile un’ interazione che facilita lo svolgimento delle attività.
– dell’osservazione, finalizzata all’acquisizione di nuove conoscenze, per determinare le esigenze, progettare gli itinerari, adeguare e personalizzare le proposte, per valutare, conoscere, migliorare e valorizzare gli esiti formativi.
– di un ambiente educativo favorevole all’apprendimento creativo e non nozionistico, in cui si creino le condizioni necessarie per il raggiungimento dei traguardi di sviluppo fondamentali per la crescita dei piccoli alunni: la capacità di organizzare le conoscenze, di pensare in modo critico e allo stesso tempo creativo, di maturare la loro identità, di conquistare autonomia nel saper fare e pensare, di sviluppare le competenze.
– di una Scuola Inclusiva dove la diversità è considerata una risorsa preziosa che arricchisce le esperienze umane all’interno della comunità. Nella scuola inclusiva, essa non è percepita come un limite; dunque, ciascuno partecipa alla vita di sezione ed all’apprendimento, nella maniera più attiva, autonoma ed utile (per sè e per gli altri), vivendo la propria differenza nel pieno rispetto e sentendosi ugualmente valorizzato nelle proprie capacità.
Le esperienze del bambino all’interno della scuola sono molteplici e tutte possono essere fonte di sviluppo e di conoscenza. Il Ministero della Pubblica Istruzione, nelle Indicazioni per il curricolo ha individuato cinque campi di esperienza
Nella nostra scuola, come modalità di organizzazione delle attività, viene utilizzata anche la modalità del laboratorio, termine che rimanda ad una polivalenza di significati: fa pensare all’idea del lavoro, ma anche alla capacità di agire per pensare e di pensare agendo. Attraverso il laboratorio il bambino:
In periodi specifici dell’anno, accanto alle attività di sezione, al mattino o/e al pomeriggio, si svolgono attività di laboratorio per bambini di omogenea, anche avvalendosi del supporto di specialisti esterni.
I laboratori variano di anno in anno in quanto vengono definiti all’inizio dell’anno educativo sulla base dei bisogni specifici dei bambini e delle risorse economiche, in continuità con gli anni precedenti per i Bambini del 2° e 3° anno.
Alcuni laboratori attivati sono: psicomotricità, musica, inglese, motoria, teatro.
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L’alimentazione riveste un ruolo importante nella vita di ognuno e in modo particolare per i bambini piccoli come i nostri della Scuola dell’Infanzia.
La cura che il personale rivolge al momento del pranzo è rivolta non solo agli aspetti nutrizionali e di educazione alimentare, ma anche a quelli affettivi e relazionali coinvolti in questo particolare momento di crescita.
Allo stesso tempo i menù proposti tengono conto, in ordine alla presentazione ed al colore degli alimenti, di conciliare pasti gradevoli, che stimolino la voglia di mangiare e gustare con piacere ed invoglino a scoprire nuovi sapori, con una certa gradualità secondo le capacità dei bambini.
L’alimentazione particolarmente curata, prevede una dieta bilanciata e varia che tiene conto delle capacità digestive di ciascun bambino, della stagionalità e delle particolari necessità di ciascuno.
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dalle ore | alle ore | Attività |
7,30 | 8,30 | Ingresso pre-scolastico: accoglienza e gioco libero in salone |
8,30 | 9,00 | Ingresso, accoglienza e gioco libero |
9,00 | 9,30 | Riordino, routine di saluto Preghiera comunitaria |
9,30 | 11,30 | Attività didattiche (e incontro settimanale di I.R.C.) + Spuntino a base di frutta |
11,30 | 11,45 | Riordino degli spazi utilizzati e preparazione al pranzo |
11,45 | 13,15 | Preghiera di ringraziamento e condivisione del pranzo a turni + ricreazione |
13,15 | 13,30 | Gioco libero e prima uscita |
13,30 | 15,00 | “Momento” del sonno per i piccoli + Ripresa attività didattiche per mezzani e grandi |
15,00 | 15,30 | Riordino, rituali di saluto e preparazione per l’uscita |
15,30 | 15,45 | Uscita |
15,45 | 18,00 | Dopo scuola |
I momenti di festa organizzati ed allestiti nella nostra scuola e le ricorrenze annuali richiamano momenti significativi, che riportano alla identità della nostra realtà educativa e sono per i bambini esperienze importanti per rafforzare il sentimento di appartenenza, consolidare le relazioni interpersonali ed evidenziare l’identità di ciascuno. Inoltre, sono anche occasioni per coinvolgere i genitori, promuovendo uno spirito di collaborazione e di rete tra di loro, e per condividere esperienze di gioia, di serenità, di solidarietà, di collaborazione, di divertimento tra i bambini, e tra bambini e adulti. Tenendo conto dell’importanza che riveste questa collaborazione scuola — famiglia nell’educazione dei bambini e per favorire l’efficacia di tutte queste azioni, si propone alle famiglie un patto di corresponsabilità, sottoscritto dai genitori e dalle insegnanti. Alcuni genitori eletti dall’assemblea soci sono parte del Consiglio di amministrazione della scuola.
Nella nostra scuola i momenti più significativi e di festa sono: