E’ un servizio socio-educativo che accoglie 18 bambini di età compresa tra i 3 mesi e i 3 anni. Ha lo scopo di favorire, integrare e sostenere l’opera insostituibile del nucleo familiare, l’equilibrato sviluppo pico-fisico del bambino e la sua socializzazione.
L’asilo nido funziona di norma per tutto l’anno solare con sospensione estiva e nel periodo di natale, pasqua secondo il calendario ministeriale .
Il calendario viene stabilito all’inizio di ogni anno scolastico in modo da garantire un’apertura annuale in base alla normativa regionale (DGR 9 marzo 2020 – n° XI/2929) sui servizi della prima infanzia.
Il servizio di asilo nido funziona dal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle 18.00.
Dalle 7.30 alle 16.30 servizio di asilo nido
Dalle 16.30 alle 18.00 la struttura prosegue le sue attività di post-nido.
Un asilo nido nel cuore verde di Cabiate con un bel giardino attrezzato per esperienze ludiche e divertenti, con un piccolo orto da coltivare.
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L’asilo Nido Padulli è situato al piano terra adiacente e comunicante con la Scuola dell’ Infanzia,e ha un’entrata separata in via Paolo VI.
L’ambiente Asilo Nido è OPEN SPACE e il personale ogni anno lo ri-organizza tenendo presenti sia gli aspetti pedagogici (bisogni, età, interessi dei bambini), sia gli aspetti relativi alla sicurezza degli arredi e dei materiali. Vengono proposte esperienze di gioco che rispettano i ritmi di crescita di tutti e del singolo bambino.
Ogni spazio è definito e riconoscibile dai bambini. L’educatrice, nell’organizzare gli angoli gioco, promuove l’interesse e la curiosità rispetto ad esperienze sensoriali, motorie ed espressive. Gli arredi e i sanitari sono a misura di bambino, ciò consente di raggiungere un’iniziale autonomia.
Gli ambienti del Nido:
Le attività che si svolgono all’interno del Nido vengono proposte credendo fermamente nella centralità e nella libera espressione del bambino. Tutte le attività vengono studiate e progettate secondo età, capacità, interessi e bisogni specifici del singolo e del gruppo.
Particolare attenzione è riservata ai bambini in situazione di disagio/disabilità, che sono accolti con interventi mirati.
Si configura come dinamica, flessibile, tale da favorire il fare, la scoperta, la conoscenza e lo scambio sociale, nel rispetto dei diversi stili cognitivi individuali e delle pregresse esperienze familiari e sociali dei bambini.
Osservare, Programmare, Documentare
sono i punti fondamentali su cui si basa la progettualità educativa e didattica dell’Asilo Nido.
La progettazione educativa si basa e si crea attraverso i campi d’esperienza detti
“Campi del fare e dell’agire” al Nido.
CAMPI DEL FARE E DELL’AGIRE |
AUTONOMIA CORPOREITA’ MOVIMENTO |
COMUNICAZIONE E LINGUAGGIO |
PROVE, PROBLEMI E LOGICA |
SENSORIALITA’ E PERCEZIONE |
MANIPOLAZIONE, ESPRESSIONE, COSTRUZIONE |
IDENTITA’ E RELAZIONI |
“Accogliere un bambino e la sua famiglia nel Nostro Nido significa riconoscere la persona, figlio o genitore nella sua centralità, creatura e progetto d’amore di Dio, rispettandone la storia culturale e familiare, cercando di favorire ogni possibile percorso per arricchirne la vita relazionale ed educativa.”
Il nostro stile di accoglienza è permanente e costante: si manifesta con piccoli gesti e parole quotidiane, sino ad arrivare alle attività più strutturate, rivolte sia ai genitori che ai bambini, in cui l’educatrice si pone come accompagnatrice nella loro crescita all’interno del nido.
Il Nido si propone di cercare continuità con la famiglia e di instaurare un rapporto di fiducia attraverso il dialogo giornaliero e confronti periodici; di sostenerla e affiancarla offrendo l’opportunità di confrontarsi sul ruolo educativo, di condividere domande e dubbi e di venire accompagnata nella gestione delle pratiche educative quotidiane.
Le proposte di gioco, un’alimentazione corretta e gradevole sotto il profilo nutrizionale e relazionale, le cure quotidiane, il riposo come momento che si alterna al fare di tutti i giorni, sono eventi costanti della quotidianità della vita al Nido. Essi costituiscono momenti particolarmente importanti per il bambino, sotto l’aspetto relazionale ed organizzativo, scanditi da ritmi e rituali che nel tempo diventano riconoscibili e rassicuranti.
Le attività quotidiane sono scandite nella “Giornata Tipo”
dalle ore | alle ore | Attività |
7,30 | 9,00 | Accoglienza. E’ il primo momento di incontro tra adulti e bambini. Il bambino che saluta il genitore trova rassicurazione nell’educatrice che lo accoglie, e piacere nel ritrovare gli amici, i giochi e l’ambiente a lui familiare. |
9,00 | 9,30 |
I bambini vengono invitati nel salone per mangiare la frutta. E’ un momento di tranquillità e di dialogo. |
9,30 | 10,00 | Cambio, cure igieniche |
10,00 | 11,00 | Un’ora interamente dedicata al gioco. I bambini scoprono, sperimentano, ascoltano, esplorano, fanno finta di… , si travestono, “leggono”, impastano, manipolano, costruiscono, incollano, creano… |
11,15 | 12,00 |
Preparazione al pranzo. Il pranzo con i suoi riti: La preparazione della tavola, il proprio posto, l’utilizzo delle posate, il piacere di assaggiare e gustare, “Il menù del Nido”. |
12,00 | 12,30 | Cambio, cure quotidiane. Preparazione all’uscita per i bambini con frequenza part-time o al sonno per i bambini con frequenza a tempo pieno. |
12,30 | 13,00 |
Uscita per i bambini part-time del mattino: I riti del ricongiungimento ed entrata per i bambini part-time del pomeriggio |
13,00 | 15,00 | Il riposo. Il sonno che respira …il risveglio |
15,00 | 15,30 | Cambio, cure quotidiane. Merenda |
15,30 | 16,30 | Tempo dedicato :- al gioco libero appuntamento con l’immagine “ guardare insieme una fiaba animata ,il gioco delle filastrocche…”;- e alle uscite pomeridiane con i riti del ricongiungimento |
16,30 | 18,00 | Gioco libero e uscite pomeridiane con i riti del ricongiungimento. Laboratori post-nido |
Nel Nido opera un gruppo di lavoro, costituito da:
Martina, Chiara, Irene, Sabrina
Il Nido offre ai bambini esperienze particolari, in alcuni casi condotte anche da personale educativo esperto: “gli specialisti”, ecco alcuni esempi:
L’asilo Nido Padulli si avvale di un’equipe multidisciplinare con consulenti specializzati nella prima infanzia:
Al Nido Padulli è attivo uno spazio dedicato ai servizi integrativi, come:
I servizi integrativi sono pensati per accogliere la coppia adulto/bambino e sostenere le famiglie
nel loro ruolo genitoriale.
Questi servizi offrono ai più piccoli la possibilità di sperimentare relazioni con i coetanei in ambienti appositamente strutturati per stimolare la creatività, la curiosità e le abilità personali
Per gli adulti questi servizi integrativi rappresentano un’opportunità di incontro, socializzazione, confronto e scambio su tematiche legate alla crescita dei propri figli, nella ricerca di soluzioni possibili a partire dall’esperienza dei padri, delle madri e delle educatrici.
Il pasto viene consumato in piccoli gruppi al fine di mantenere un clima tranquillo che favorisca il dialogo e la socializzazione.
E’ un’occasione di scambio sereno e conviviale: sedersi a tavola con i propri amici, raccontarsi esperienze, osservarsi reciprocamente, raggiungendo gradualmente abilità ed autonomie sempre maggiori, ma soprattutto vivere un rapporto positivo con il cibo, gustando anche nuovi sapori (che rientrano nella dieta).
Il Nido è dotato di una cucina interna autorizzata dall’ASL, gestita da personale qualificato, che quotidianamente prepara i pasti per i bambini.
La dieta è diversificata in base all’età dei bambini. I menù sono esposti in un luogo visibile. Durante il primo colloquio tra educatrice e genitori vengono raccolte informazioni relative alle abitudini dietetiche del bambino e viene consegnata una copia del menù.
Al Nido è possibile la somministrazione di diete personalizzate in presenza di allergie o patologie particolari (corredate dalla presentazione di un certificato medico) o per la salvaguardia di specifiche esigenze religiose (con autocertificazione).
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Il Nido offre alla famiglia iscritte ma anche alle FAMIGLIE NON ISCRITTE ampi spazi di partecipazione e di condivisione, infatti nel corso dell’anno vengono proposte varie occasioni di scambio.
I genitori hanno la possibilità di confrontarsi tra di loro e con il personale educativo, di attivare un rapporto di fiducia e collaborazione.